Parlare di Ascoli Piceno, raccontarla per immagini e parole, è necessario tanto quanto parlare di bellezza.
Tralasciamo momentaneamente piazze e chiese, portali e torri, e anche quei particolari che si intravedono inaspettati, su antiche finestre o bifore in travertino e parliamo della sua bellezza.
Perchè la bellezza di cui parlo nel pensare Ascoli è sì il frutto di tutti quei particolari che voglio mettere da parte per un momento, ma è anche quella bellezza che si pone su un piano diverso, è piu viscerale, è empatia tra l’uomo e il luogo, tra l’uomo e la pietra.